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IL GIAPPONE

Territorio

TERRITORIO

La costa del Giappone è ricca di baie e insenature, il territorio è molto irregolare, con alte catene, valli profonde e numerose pianure poco estese. L’altezza massima è rappresentata dal monte Fuji, un vulcano. In Giappone ci sono molti vulcani attivi e non, con un’intensa attività sismica. I vulcani sono in tutto 200, di cui 50 attivi. I terremoti sono molto comuni in Giappone, secondo una statistica se ne verificano più di tre ogni giorno. Il fiume più lungo è lo Shinano che misura 370km. Il principale lago è il Biwa, esteso per 685 kmq.

Il Giappone è suddiviso in otto regioni geografiche (Hokkaido, Tohoku, Kanto, Chubu, Kansai, Chugoku, Shikoku, Kyushu) e in 47 prefetture. Le regioni del Giappone non sono un'unità amministrativa ufficiale, ma sono un metodo usato di suddividere il territorio del Giappone in diversi contesti: per esempio mappe e testi di geografia dividono il Giappone in otto regioni, le previsioni del tempo vengono date riferite alla regione.

Informazioni principali

INFORMAZIONI PRINCIPALI

Lingue Ufficiali: Giapponese
Capitale:              Tokyo
Superficie:           377944 km2
Popolazione:       126.771.000 abitanti
Fuso Orario:        UTC+9
Prefisso:               +81 dall’Italia / +39 per l’Italia
Festa Nazionale:  11 febbraio

Moneta:                 Yen giapponese

                               EUR        JPY
                               1.00       135
                               10.00     1347
                               100.00   13,465

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La bandiera del Giappone deriva dal nome di Terra del Sol Levante. Il sole, tra i simboli  più antichi, è l’antenato leggendario della dinastia imperiale, da essa usato per almeno seicento anni, forse addirittura mille. La bandiera è detta Disco del Sole: un sole rosso su un semplice sfondo bianco.

STORIA

Storia e scrittura

I primi abitanti del Giappone vennero, sia dalla Corea, sia dalla Cina del
sud e dell'Asia sud-orientale, mescolandosi fra loro e portando ciascuno
un proprio contributo di conoscenze ed esperienze. Attraverso la
colonizzazione cinese in Giappone si diffuse il Confucianesimo e il
Buddismo. Dalla Cina i Giapponesi ereditarono anche la scrittura,
adattandola poi alla propria lingua. Conobbe , nel 1945, l'immane tragedia
dello scoppio di due bombe atomiche una il 6 agosto a Hiroshima, la seconda
il 9 agosto a Nagasaki. La storia del Giappone si divide in grandi intervalli
(comunemente chiamate "età") che a loro volta sono suddivise in intervalli di
durata minore chiamati "periodi" o "epoche". 

SCRITTURA

La scrittura giapponese è formata da tre elementi: i kanji, l’hiragana e il katakana. L’hiragana e il katakana sono due alfabeti sillabici fonetici. Il katakana è utilizzato comunemente per trascrivere le parole di origine non giapponese, per i nomi scientifici di piante e animali, per la trascrizione dei suoni e per dare enfasi ad alcune parole. L’hiragana è usato per tutto il resto, come la coniugazione dei verbi ed i suffissi delle parole. I kanji sono la parte più complessa della scrittura giapponese, derivano dal cinese e sono diverse migliaia, di cui circa 1500 sono quelli di
uso più comune.

Cultura e Curiosità

CULTURA                        CURIOSITA'

Buone maniere

BUONE MANIERE

- È buona educazione in Giappone togliersi le scarpe prima di entrare in casa; anche a scuola bisogna indossare specifiche ciabatte

- Prima di servirsi da bere bisogna riempire i bicchieri vuoti degli altri.
- I giapponesi non dicono quasi mai no.
le dimostrazioni d'affetto in pubblico sono molto
malviste.
Bisogna ricordarsi che la stretta di mano non è buon vista in giappone, bisogna inchinarsi.
- È vietato tenere i telefoni accesi sui mezzi pubblici,
negli ospedali
- È buona educazione seguire qualsiasi tipo di fila, per prendere un biglietto, per salire su un treno...

Sport

PIATTI TIPICI

Piatti tipici

SPORT

- Tra gli sport tipicamente giapponesi, quello più rappresentativo è il Sumo, una forma di combattimento che originariamente era praticata in occasione di manifestazioni e nei giorni di festa, nei santuari scintoisti. In uno spazio circolare ricoperto di terra e ben delineato, due uomini, molto spesso enormi, lottano tra loro. Un incontro di Sumo termina quando uno dei due lottatori costringe l’altro a toccare la spalla a terra o lo fa uscire dal cerchio.
- Il Judo è un’arte marziale di autodifesa, nata in Giappone e diffusasi in tutto il mondo.  
Basata sui principi della presa e utilizzando la forza dell’avversario a proprio vantaggio, il Judo oggi è diventato una disciplina olimpica.
- Il Kendo è una disciplina della scherma nella quale gli avversari, protetti da pesanti materassi di cotone e da armature, rispondono agli attacchi con una spada di bambù.
- Il Karate, una forma di combattimento a mani nude, si diffuse tra i contadini di Okinawa ai quali il loro feudatario vietava di portare armi. Una volta concentrata la propria energia nelle pedate o nei pugni che dà, un lottatore di karate può riuscire a rompere in un solo gesto una spessa pila di mattoni oppure degli assi di legno.
- L’Aikido è un’altra disciplina delle arti marziali, basata sulla concentrazione dell’energia del combattente e sul vantaggio che gli può derivare dalla forza del proprio avversario.
- Il tiro con l’arco giapponese, il cosiddetto Kyudo è praticato sia per un lavoro spirituale personale e di sviluppo della concentrazione che per la competizione.

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